Centella Estratto Titolato
ESTRATTO TITOLATO AL 20% IN ASIATICOSIDE
Contrasto degli inestetismi della cellulite
60 pastiglie da 500 mg (15 dosi da 4 pastiglie)



Non contiene conservanti, coloranti, edulcoranti o altri additivi alimentari di sintesi.

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E.S.= Estratto secco.
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Centella (Centella asiatica) erba E.S. (titolato al 20% in derivati triterpenici totali, calcolati come asiaticoside), maltodestrine da mais o riso, cellulosa microcristallina°, gomma arabica°, silicio biossido°°, magnesio stearato di origine vegetale°°.
° Agente di carica.
°° Antiagglomerante.
Qualità titolata
Per offrirti il massimo dell’efficacia abbiamo selezionato solo ingredienti di prima qualità, lavorati con un processo tecnologico unico in grado di garantire estratti titolati con un’elevata concentrazione di sostanze funzionali e nutritive.
Che cos’è la centella asiatica?
La Centella asiatica (Centella asiatica) è una pianta originaria delle aree tropicali e umide dell’India e del Madagascar, usata nelle zone d’origine fin dall’epoca preistorica a scopi “terapeutici”. La parte della pianta usata in fitoterapia è l’erba, il cui estratto può favorire il corretto funzionamento del microcircolo e contrastare la cellulite.

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I vantaggi della centella
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L’estratto titolato di Centella Vis Dr. Giorgini
L’estratto di Centella asiatica Vis Dr. Giorgini, titolato al 20% in asiaticoside, in sole 4 pastiglie mette a disposizione ben 160 mg di principio attivo, la dose ideale per sfruttare al meglio le proprietà fitoterapiche della pianta.
Diversi studi hanno confermato l’azione positiva svolta dalle centella nei confronti del microcircolo; in particolare «la centella porta ad un aumento dell’elasticità delle vene e ad una riduzione della capacità di dilatazione, grazie agli effetti benefici sulla circolazione del sangue negli arti inferiori…» (Ibidem).
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Che cos’è l’asiaticoside?
L’estratto della centella è ricco di diversi componenti benefici, ma il principio attivo più importante, nonché il principale responsabile dell’azione fitoterapica della pianta è l’asiaticoside; infatti «La Farmacopea Europea IV riporta che la droga, costituita della parti aeree essiccate e frammentate (Centellae asiaticae herba) deve contenere non meno del 6% di derivati triterpenici totali, espressi come asiaticoside, calcolati in riferimento alla droga essiccata.» (F. Capasso, G. Grandolini, A. A. Izzo, Fitoterapia: Impiego razionale delle droghe vegetali, Milano 2006).
Curiosità
La centella asiatica è nota anche col nome popolare di “erba della tigre” «in quanto si racconta che i felini feriti fossero soliti rotolarsi sulla pianta per favorire la guarigione delle ferite.» (C. Valnet, L’Erboristeria Parte I, Rifreddo 2015).